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Mappa climatologica basata sulla classificazione di Köppen-Geiger
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Lavoro realizzato a cura di Murray Peel, Brian Finlayson e Thomas McMahon della "University of Melbourne" - Australia
L'immagine principale deriva da un adattamento grafico e linguistico della World map of Köppen-Geiger classification di Murray Peel et al. contenuta nell'immagini associate (nelle quali è visualizzata sia come planisfero, sia come fermo immagine del globo di Google Earth).
Esistono diverse classificazioni dei climi. Quella sviluppata dal climatologo russo Vladimir Köppen agli inizi del XX secolo (e poi ripresa dal climatologo tedesco Rudolf Geiger) è una classificazione empirica, tuttora una delle più utilizzate in geografia. Si basa sull'individuazione di cinque gruppi principali (indicati dalle prime cinque lettere dell'alfabeto, in maiuscole: A per i climi tropicali umidi, B per i climi aridi, C per i climi temperati, D per i climi freddi, E per i climi polari) e due ordini di sottocategorizzazione delle tipologie climatiche. Come si può vedere nelle legende, questi gruppi principali, individuati a partire dalle medie delle temperature e delle precipitazioni annue, si suddividono in sottocategorie indicate da altre lettere (maiuscole o minuscole) che esprimono delle differenze nell'andamento dei valori medi delle temperature e delle precipitazioni nelle diverse stagioni.
La World map of Köppen-Geiger classification è stata redatta sulla base di questa classificazione a partire dalle serie storiche delle registrazioni effettuate in stazioni meteorologiche di tutto il mondo e rese disponibili dal Global Historical Climatology Network (GHCN), come documentato nell'articolo di Murray Peel et al. pubblicato nel marzo 2007 sulla rivista Hydrology and Earth Systems Sciences, da cui è tratta la mappa.
articolo originale tratto da controluce - Ulisse Scienza