Una mattinata ricca di interventi all'ICTP di Triste in occasione della giornata meteorolgica mondiale

Una intensa mattinata quella contraddistinta dalla tavola rotonda odierna, che ha avuto luogo all'ICTP di Trieste. La sala 'Kastler' è risultata quasi esaurita nei suoi 120 posti disponibili, occupati da una platea eterogenea ma sempre attenta ed interessata agli importanti interventi che si sono susseguiti tra le 10 e le 13 di oggi 23 marzo 2007.
Ricercatori e professionisti del settore, alcuni studenti di un liceo cittadino ma anche alcuni appassionati dell'UMFVG; tutti a seguire quanto Sergio Castellari dell'INGV, Fulvio Crisciani del CNR e Mauro Messerotti dell'INAF, coordinati dal come sempre perfetto Fabio Pagan della SISSA, hanno saputo offrire, toccando argomenti di scottante attualità quali quelli del Global Warming e del Climate Change.
Molto attesa era la presentazione di Sergio Castellari (Focal Point dell'IPCC), e le aspettative sono state ben ripagate. Il suo intervento, da eccellente divulgatore scientifico, si è rivelato adatto a qualsiasi tipo di pubblico, dal professionista più smaliziato allo studente di liceo, esaltando quindi al meglio il vero spirito dell'UMFVG, che è quello di porsi come il punto d'incontro tra esperti, appassionati e 'persone della strada' che vogliano approfondire in maniera corretta e scientificamente rigorosa le tematiche legate alla meteorologia ed al clima.
Mauro Messerotti, dell'Osservatorio Astronomico triestino, ha poi incollato alle sedie la platea introducendo l'argomento della meteorologia spaziale, molto meno noto al pubblico ed ai media in genere, ma non per questo meno importante da un punto di vista scientifico, e relazionato in particolar modo agli impatti, ancora in parte sconosciuti, che la fenomenologia solare produce sulla magnetosfera terrestre e quindi sul clima del nostro pianeta. In questo senso lo 'scambio di notizie' con il Focal Point IPCC si è rivelato molto fruttuoso. Crediamo e speriamo che ciò potrà portare, in un prossimo futuro, a nuove importanti collaborazioni ed interconnessioni scientifiche tra meteorologia classica e meteorologia spaziale, per migliorare sempre di più le conoscenze sulla variabilità climatica, naturale o antropogenica, della nostra terra.
Fulvio Crisciani del CNR-ISMAR di Trieste ha infine poi messo in risalto la cautela che i ricercatori devono avere nel trattare le serie di dati esistenti per i numerosi problemi strumentali e tecnici che si possono riscontrare di volta in volta, e che potrebbero inficiare la validità di qualsiasi risultato fornito dai modelli.
Le presentazioni degli oratori, in formato "Power Point", saranno messe a disposizione sul nostro sito e quindi fruibili a tutti nei prossimi giorni.
In conclusione possiamo dire che quella di oggi, concomitante con la giornata meteorologica mondiale, è stata una tavola rotonda che 'autoclassifichiamo' con un voto eccellente, con l'orgoglio di essere riusciti ad aggiungere un altro piccolo, ma importante tassello, al panorama divulgativo scientifico italiano. Per questo ringraziamo gli oratori intervenuti oggi e diamo l'arrivederci ai prossimi appuntamenti dell'UMFVG, in particolar modo al Convegno di ottobre, ed ovviamente alla prossima tavola rotonda, quella che verosimilmente organizzeremo per la primavera del 2008.

Altre immagini della tavola rotonda di oggi a questo link