Analisi dell'andamento termico e pluviometrico del settimo mese dell'anno, quest'anno quanto mai rovente

Anche quest'anno ci troviamo a dover commentare dei primati reali di temperatura che, come spesso accade negli ultimi anni, sono di segno positivo .
Anche i più scettici ormai tendono a convincersi che qualcosa nel sistema climatico al quale eravamo abituati sia mutato e muti continuamente con grande rapidità...probabilmente troppa.
Una considerazione sulla quale mi trovo spesso a riflettere è se abbia più senso parlare di "medie" climatiche ed "andamento stagionale normale" riferendosi, come si è soliti fare, al periodo 1960-90. Tante cose che si ritovano sui libri di climatologia negli ultimi 15 anni non valgono più, se non in sporadici casi....e allora?! Bisogna riscrivere tutto?! Quello che andava bene negli anni '80 non è andato bene per gli anni '90...e tanto meno vale in questi primi anni del terzo millennio!!
Ma lasciamo da parte per ora questi quesiti più filosofici che pratici e torniamo a questo luglio 2006. Il grafico allegato si riferische alla stazione meteo-climatologica di Borgo Grotta Gigante (BGG), rappresentativa dell'altipiano carsico triestino, che permette un confronto "sensato" con i dati del passato. Il discorso in ogni caso, con decimi di differenza a parte, possiamo sicuramente ampliarlo e generalizzarlo a tutta la regione. Certo, magari in qualche località non saranno stati battuti dei primati o per pochi decimi il 2006 non entrerà nella storia, ma il succo del discorso è che il periodo 15 giugno-31 luglio è stato tra i periodi più roventi che la nostra regione abbia mai vissuto, 2003 COMPRESO!!
Commentiamo brevemente alcuni dati registrati a BGG che, giusto per essere ripetitivi una volta in più, è uno dei pochissimi siti climatologici ancora esistenti ed attivi nel Friuli Venezia Giulia assieme a Trieste CNR-ITN ed Udine Castello (E su questo ci sarebbe molto da dire e dibattere).
Dal grafico si vede come, a differenza del mese di giugno che mostra un aumento termico quasi esponenziale negli ultimi 15 anni, si sia assistito ad una fase di riscaldamento iniziata dopo il minimo della fine degli anni settanta fino alla metà degli anni '90 e ripresa poi negli ultimi 7-8 anni. Il 2006 supera di 0.2°C il precedenta primato del 1994. Come nota aggiuntiva si puàò dire che il luglio 1994 a Trieste (che dispone di un archivio dati a partire dal 1820) è al scondo posto tra i mesi più caldi della storia climatica della città.
Ma non è stato solo il valore mensile ad essere eccezionalmente alto, bensì anche alcune punte massime. tornando a BGG rileviamo come il precedente primato di 35.9 °C del 13 luglio 1991 sia stato superato per ben 2 volte quest'anno con i 36.2°C del 21 ed i 36.7 (!!) del 23, temperatura questa di solo 1.1°C inferiore al valore più alto della serie storica di BGG che inizia nel 1967.
Meno eccezionali sono i pochi 17.5 mm di pioggia caduta che rappresentatno un dato sì scarso (solo 2 mesi inferiori in 40 anni) ma non da primato. Sommando però il dato di luglio con quello di giugno (il più secco degli ultimi 166 anni almeno!!!) ci si trova a commentare però i più siccitosi 60 giorni del semestre estivo della storia climatica delle nostre zone. La cosa che appare preoccupare è l'evidente trend negativo innescatosi dalla fine degli anni '80 che ha portato al realizzarsi del primato negativo di precipitazioni di quest'anno.
Oggi siamo in agosto e piove, la temperatura è rientrata nella norma...anzi, è pure più fresco!! "La prima pioggia d'agosto rinfresca il bosco" ci hanno insegnato in nostri nonni...se la saggezza popolare sarà buona consigliera quest'anno poco importa al momento...l'importante è che piova finalmente!!