Si è inaugurato ieri primo maggio 2012 a Trento, all'interno di Trento film festival, il progetto-concorso "Ghiacciai di una volta". Deus ex machina del progetto Christian Casarotto, glaciologo e geomorfologo in forze al Museo delle Scienze di Trento, che ci ha contattati alcuni mesi fa invitando la nostra associazione a far parte di questa iniziativa rivolta al grande pubblico. L'idea è quella di invoglaire tutti a ripetere gli scatti fotografici del passato, presenti negli archivi del Comitato Glaciologico Italiano (CGI) e nei servizi glaciologici regionali, al fine di documentare le variazioni avvenute nel corso degli ultimi decenni ed, in alcuni casi, di un secolo o poco più.

Guardando la galleria fotografica storica di alcuni ghiacciai d'Italia disponibile sul sito web del progetto l'intento è quello di far scopri al pubblico quali ghiacciai sono stati fotografati nei tempi storici e da quale punto. La fase successiva ssarà quella di far scatta rela fotografia portandosi nello stesso luogo e spedirla poi al Museo delle Scienze.

Il confronto fotografico tra le immagini storiche e quelle attuali dei ghiacciai, ritratte dallo stesso punto geografico, è un valido strumento per condurre valutazioni qualitative sullo stato di salute dei nostri ghiacciai, preziosi indicatori per lo studio dei cambiamenti climatici e della loro evoluzione nel tempo. È questo un metodo di ricerca che i glaciologi del Comitato Glaciologico Italiano applicano durante le annuali campagne di monitoraggio.

un momento dell'inaugurazione

Da tutto il materiale inviato si cercheranno i migliori confronti.

Tutte le migliori fotografie saranno pubblicate on-line e sul catalogo del progetto con l’indicazione dell’autore dello scatto. Ogni utente potrà così  diventare complice di un progetto di divulgazione glaciologica che si propone di comunicare a tutta la società lo stato di salute dei nostri ghiacciai.

L'invito è quindi rivolto a tutti i nostri soci, ma non solo, a partecipare a questa bellissima iniziativa che sposa perfettamente lo spirito della nostra associazione, portando ad una miscela perfetta tra ricerca scientifica, divulgazione e passione nei confronti della natura e della montagna.

A capo del Comitato Scientifico troviamo Carlo Baroni, attuale presidente del CGI, e Claudio Smiraglia.

L'inaugurazione del progetto avviene a pochi giorni dalle notizie, spesso erratamente sconcertatni, di una controtendenza dei ghiacciai del Karakorum che, a differenza di quanto sta accadendo a livello globale, sarebbero in avanzata. Il tutto deriva da un articolo scientifico pubblicato da tre ricercatori francesi che hanno confrontato modelli digitali del terreno (DEM) presi nella zona nel 1998 e ripetuti nel 2008 valutando così il bilancio di massa nel corso di quel decennio

A questo link trovate un interessante articolo dello stesso Caludio Smiraglia che spiega la cosìdetta "anomalia del Karakorum"