Le nostre montagne si vestono di bianco mentre sul Carso il termometro scende tanto in basso da ritoccare il minimo storico del 18 luglio del 1970

Si....proprio un BEL TEMPO quello di questi giorni. Belle giornate di sole con l'aria tersa e fresca tanto da far pensare a settembre, e non ai mesi di luglio ai quali ci eravamo ahimè abituati negli ultimi anni. E tutto grazie a "lui", l'anticiclone delle Azzorre che, finalmente riconquistate le sue postazioni d'un tempo, avvolge con il sua abbraccio mite il Mediterraneo. Il risultato è subito detto; temperature piacevoli e quasi mai mal sopportabili, perturbazioni atlantiche che interessano l'Europa centrale e ad intervalli più o meno regolari si spingono con cavi d'onda sull'Italia dispensando razioni di pioggia e qualche bel temporale un pò a tutto il centro nord.

Bene così insomma....e fa anche un pò di stupore come, dopo 10 mesi di costanti anomalie positive di portata a volte eccezionale (pensiamo ad aprile) ieri le temperature minime abbiano registrato alcuni valori di tutto rispetto superando in alcuni casi importanti record storici....è il caso della stazione meteorologica di Borgo Grotta Gigante che, con i 6.7°C misurati alle 5 della mattina, supera il precedente primato minimo di luglio che risaliva al 18 luglio 1970 con 6.9°C .

E ieri, la vista sulle nostre montagne era di raro splendore...dalle spiagge di Grado o dai bagni di Trieste, in una giornata estiva di inizio luglio, grazie all'aria estremamente tersa si poteva scorgere il gruppo del Canin e tutte le Prealpi Giulie ben innevate fin dai 2000 m di quota dopo i temporali e le nevicate della sera prima....bene così

rrc